Con
PDG del Ministero della Giustizia del 30/07/2018
è stato iscritto al n. 173 del Registro tenuto dallo stesso Ministero, l’
Organismo per la Composizione delle Crisi da sovraindebitamento
della Camera di Commercio di Catanzaro (OCC).
L’Organismo è un ente terzo, imparziale e indipendente al quale ciascun debitore, tra quelli legittimati, può rivolgersi al fine di far fronte all’esposizione debitoria con i propri creditori.
I soggetti sovraindebitati che non possono utilizzare le normali procedure concorsuali, e che quindi sono esposti alle azioni esecutive promosse individualmente dai creditori possono provare a risolvere la crisi da sovraindebitamento e cercare di ottenere l’esdebitazione.
Il D.Lgs. n. 14 del 2019 (codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza) in vigore dal 15 luglio 2022 qualifica il sovraindebitamento come “una situazione di perdurante squilibrio tra le obbligazioni assunte e il patrimonio prontamente liquidabile per farvi fronte”, e determina la rilevante difficoltà di adempiere le proprie obbligazioni, ovvero la definitiva incapacità di adempiere regolarmente.
I soggetti legittimati ad accedere alla procedura di sovraindebitamento sono:
- Consumatore;
- imprenditore agricolo;
- c.d. start up innovative;
- imprenditore minore ai sensi dell'art. 2, lettera d), del D.Lgs 14/2019
- imprenditore cessato;
- socio illimitatamente responsabile;
- professionisti, artisti e altri lavoratori autonomi;
- società professionali ex L. 183/2011;
- associazioni professionali o studi professionali associati;
- società semplici costituite per l'esercizio delle attività professionali;
- enti privati non commerciali;
- debitore incapiente.
Non possono accedere alla procedura di sovraindebitamento i seguenti soggetti:
- L'imprenditore soggetto ad altre procedure concorsuali;
- chi, nei 5 anni precedenti, ha già fatto ricorso ad una procedura per sovraindebitamento;
- chi ha già beneficiato per due volte dell'esdebitazione;
- chi ha determinato la situazione di sovraindebitamento con colpa grave, dolo o frode.
La procedura si avvia con ricevimento da parte della Segreteria dell’OCC di una domanda e, valutato il rispetto dei presupposti normativi, con la nomina da parte del Referente; a seguito di esame della documentazione prodotta il Referente nomina un professionista-Gestore della crisi che assisterà il debitore nella ristrutturazione dei debiti e conseguente soddisfazione dei crediti.
Il debitore, eventualmente con l’assistenza di un consulente di fiducia e sotto il controllo del Tribunale, può alternativamente:
- formulare una proposta di accordo con il creditore;
- proporre – se riveste la qualifica di consumatore – un piano di ristrutturazione dei debiti;
- chiedere la liquidazione controllata dei beni.
Modalità di presentazione
La domanda in marca da bollo da € 16,00, utilizzando l’apposito modulo pubblicato, da presentare direttamente allo sportello o tramite PEC: cciaa@pec.czkrvv.camcom.it deve essere corredata da copia di un documento di identità e di attestazione di un versamento di €. 200,00 oltre IVA (244,00 IVA inclusa) specificando la causale “acconto OCC”.
I pagamenti alla Camera di Commercio potranno essere eseguiti utilizzando esclusivamente carte di credito/debito, bancomat o il sistema PagoPA.
Per i pagamenti spontanei verso la Camera di Commercio di Catanzaro, clicca QUI
Il debitore può rivolgersi esclusivamente agli organismi aventi sede nel circondario del Tribunale del luogo di residenza o sede del debitore stesso.
Oltre l’acconto forfettario di cui sopra l’istante dovrò fornire tutta la documentazione che consente di ricostruire compiutamente la situazione economica e patrimoniale.
Il compenso all’OCC è stabilito in base ai parametri inseriti nel documento Criteri per la determinazione dei compensi , cui il Gestore incaricato deve fare riferimento fornendo al debitore un preventivo di massima, approvato dal referente sul costo del procedimento.
ELENCO INCARICHI CONFERITI - ANNO 2021
Normativa
Documentazione Organismo
- Decreto PDG di iscrizione
- Decreto PDG - nuove iscrizioni
- Regolamento
- Criteri per la determinazione dei compensi
- Codice di autodisciplina
- Informativa privacy
Modulistica