VISTI PER L'ESTERO
Circolare Ministero Commercio Estero n.I/704695/A-188 del 20.07.1957
Decreto Ministero Tesoro del 4.5.1990
Circolare Ministero Industria n.3255/C del 20.9.1991
Circolare Ministero Industria n.3260/C del 14.11.1991
Circolare Ministero Industria n.3456 del 19.11.1998
Alcuni Paesi richiedono un visto consolare su documenti in partenza dall'Italia. A tale scopo la Camera di Commercio rilascia un'attestazione valida esclusivamente nei confronti delle rappresentanze diplomatiche estere in Italia, che consiste nella legalizzazione della firma apposta dall'addetto camerale su certificati di origine, fatture, certificati di libera vendita, ecc... Di norma, tale legalizzazione viene richiesta contestualmente alla domanda di rilascio dei documenti per l'esportazione.
VISTI PER IL DEPOSITO
Qualora venga fatta alla Camera di Commercio una richiesta per l'attestazione di indicazione d'ordine commerciale la cui esattezza e credibilità essa non può o non vuole accertare, la Camera si limiterà ad apporre un visto in calce al documento presentato, indicando la menzione "visto per deposito" . Copia del documento sarà conservata agli atti della Camera di Commercio.
La ditta richiedente, iscritta nel Registro Imprese della provincia di Catanzaro, dovrà compilare una domanda su carta intestata e firmata dal legale rappresentante.
Alla domanda recante i dati della ditta richiedente e l’indicazione dello stato estero di destinazione, devono essere allegati i documenti per cui è richiesto il visto per deposito.
diritti di segreteria: 3,00 euro per ogni copia vistata o firma legalizzata.