L'elenco nazionale dei tecnici ed esperti degli oli di oliva extravergini e vergini è tenuto direttamente dal Ministero per le Politiche Agricole. L'iscrizione permette di far parte della commissione di degustazione che certifica la classificazione merceologica dell'olio d'oliva. Per ottenere l’iscrizione, gli interessati possono rivolgersi alla Camera di Commercio del luogo di residenza e produrre istanza in bollo, con autocertificazione circa la sussistenza dei requisiti morali ed il possesso dei requisiti professionali, comprovato da copia degli attestati di idoneità fisiologica e di partecipazione a sedute di assaggio, così come richiesto dalla normativa vigente
Requisiti professionali
- attestato di idoneità fisiologica conseguito al termine di un corso per assaggiatori organizzato in base ai criteri previsti dalla circolare n. 5 del 18/06/99 che disciplina l'iscrizione stessa;
- attestato rilasciato da Enti pubblici che comprovino la partecipazione ad almeno 20 sedute di assaggio nel triennio precedente la data di presentazione della domanda di iscrizione nell'elenco, effettuate secondo la metodologia prevista dall’allegato XII al Reg. CEE 2581/91.
Requisiti morali
- Non essere stati condannati definitivamente per delitti non colposi per i quali la legge commini la pena della reclusione non inferiore nel minimo a 2 anni o nel massimo a 5 anni, ovvero per i delitti di cui agli artt. 513, 515, 516, 517, 640 e 640 bis del codice penale, ovvero a condanna che comporti l'interdizione dai pubblici uffici di durata superiore a 3 anni;
- non essere stati assoggettati ad una delle misure di prevenzione personale ai sensi degli artt. 3 e 4 della L. n.1423 del 27.12.1956 e successive modifiche.
Spese di iscrizione
- euro 31,00 per diritti di segreteria da pagare mediante PagoPa con la seguente causale: "iscrizione elenco tecnici ed esperti degustatori oli d'oliva";
- Imposta di bollo vigente da assolvere in modo virtuale con pagamento allo sportello o mediante applicazione di marca sulla domanda.
Modulistica
Normativa di riferimento
- DM 23 giugno 1992 e successive modifiche
- DM 31 marzo 2000 e successive modifiche
- Legge 3 agosto 1998 n. 313
- Regolamento CEE 2568/91 della Commissione dell’11 luglio 1991
- Circolare Ministero delle Politiche agricole n. 5 del 18 giugno 1999